Conversazioni
Conversazione con Hisham Matar
conduce Shaul Bassi
Nelle sue opere narrative e autobiografiche Hisham Matar ha dato una lezione esemplare su come la letteratura possa raccontare il trauma e su come la pittura sia stata fondamentale per affrontare un’esistenza segnata precocemente dalla scomparsa del padre. Questo incontro congiunge due città simbolo dell’arte italiana, la Siena raccontata da Matar nella sua opera più recente, e la Venezia di Tiziano, pittore decisivo per l’elaborazione del lutto dell’autore. Parleremo di come si possono contemplare le opere d’arte al di fuori degli schemi accademici; di come quadri e pittori possono viaggiare nel tempo e mutare di significato nei modi più imprevisti e vitali; di come la letteratura può raccontare l’arte e di come la cultura umanistica in generale può funzionare da diagnosi, terapia, esplorazione del mondo contemporaneo, ponte e incrocio delle civiltà.
Shaul Bassi
Insegna letteratura inglese all’Università Ca’ Foscari Venezia, dove dirige il Center for the Humanities and Social Change e coordina la nascente laurea magistrale in Environmental Humanities.
Le sue pubblicazioni includono Shakespeare in Venice. Luoghi, personaggi e incanti di una città che va in scena (con Alberto Toso Fei, 2007), la cura dell’Otello di Shakespeare (2009), Essere qualcun altro. Ebrei postmoderni e postcoloniali (2011) e Shakespeare’s Italy and Italy’s Shakespeare. Place, ‘Race’, and Politics (2016). È stato co-fondatore e primo direttore del festival internazionale di letteratura di Venezia Incroci di Civiltà.
martedì 10 Marzo, 11:00
Università Ca’ Foscari
Venezia - Aula Mario Baratto, Dorsoduro 3246
Ingresso libero
Evento annullato