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15.06.2021

SPECIALE DEDICA ESTATE 2021

SPECIALE “DEDICA INCONTRA – ESTATE 2021”

CON MICHELE RIONDINO, TEHO TEARDO, GINEVRA DI MARCO, MASSIMO ZAMBONI (EX CCCP E CSI), BRUNO ARPAIA ED ELIO CIOL

A PORDENONE, FRA IL 30 GIUGNO E IL 24 LUGLIO, CINQUE APPUNTAMENTI

LETTERATURA, TEATRO, MUSICA, POESIA E FOTOGRAFIA NEL SEGNO DI LUIS SEPÚLVEDA E HISHAM MATAR

 

Michele Riondino, Teho Teardo, Ginevra di Marco, Massimo Zamboni (ex Cccp e Csi), Bruno Arpaia ed Elio Ciol: sono i protagonisti di “Speciale Dedica Incontra – Estate 2021”, cinque appuntamenti fra letteratura, teatro, musica, fotografia che si svolgeranno fra il 30 giugno e il 24 luglio, incentrati su due dei grandi protagonisti del festival organizzato da 26 anni dall’associazione culturale Thesis di Pordenone: Luis Sepúlveda, gigante della letteratura mondiale scomparso nel 2020, al centro dell’edizione 2015 della rassegna, e Hisham Matar, lo scrittore libico premio Pulitzer cui era dedicata l’edizione 2020, costretta dalla pandemia a essere spostata e rivista a più riprese.

 

L’omaggio a “Lucho” è in programma giovedì 1° luglio, con inizio alle 21.00nell’Auditorium Concordia di Pordenone.

Prenderà il via con la presentazione del libro “Luis Sepúlveda. Il ribelle, il sognatore”, del quale è autore lo scrittore napoletano Bruno Arpaia (che fu fra l’altro curatore di “Dedica a Sepúlveda”): un ritratto preciso e appassionato del grande scrittore cileno raccontato da un trentennale amico e collega.

 

A seguire “Lucho e noi”, con Ginevra Di Marco voce, Francesco Magnelli tastiere, Andrea Salvadori chitarre e Massimo Zamboni voce recitante, ovvero buona parte dei mitici Cccp e Csi, la cui saga epica ha segnato uno dei momenti fondamentali del rock italiano. Durante Dedica 2015 nel Convento San Francesco prese forma un’indimenticabile serata con il reading poetico-musicale “Poesie senza patria”, portato nei due anni successivi nei teatri italiani da Luis Sepúlveda e dalla moglie, la poetessa Carmen Yañez, accompagnati da una delle voci femminili italiane più belle e amate, Ginevra Di Marco, in trio con Magnelli e Salvadori. “Lucho e noi” è il progetto originale tra musica e poesia, racconto e canto che ne è nato e che il 1° luglio a Pordenone vedrà ospite speciale Massimo Zamboni: darà voce alle parole di Sepúlveda insieme a Ginevra, che leggerà la parte di Carmen.

(Biglietti in vendita on-line su dedicafestival.ticka.it dal 18 giugno).

 

Il giorno prima, mercoledì 30 giugno, alle 20.45, al Capitol di Pordenone, Zamboni presenterà il suo ultimo libro “La trionferà”: al centro di un racconto corale appassionato la cittadina di Cavriago e le vicende incredibili dei suoi abitanti, sognatori e idealisti, gente con la testa dura e un fortissimo senso di fratellanza, donne e uomini coraggiosi che hanno dedicato la loro vita e il loro tempo alla causa dell’emancipazione dell’umanità.

(Ingresso libero).

 

Pesantemente segnato dall’emergenza sanitaria, il festival Dedica 2020, incentrato su Hisham Matar, si completa con due importanti e attesi eventi in presenza.

 

Sabato 3 luglio, alle 20.45, nel Teatro Verdi di Pordenone Michele Riondino, attore italiano fra i più amati, e Teho Teardo, musicista e compositore pordenonese fra i più originali ed eclettici nel panorama europeo, porteranno sul palco, con al violoncello Laura Bisceglia e Giovanna Famulari, la lettura scenica in forma di concerto di “Il ritorno. Padri, figli e la terra fra di loro”, romanzo che valse a Matar il premio Pulitzer.

(Biglietti in vendita on-line su dedicafestival.ticka.it dal 21 giugno e alla biglietteria del Teatro Verdi di Pordenone dal lunedì al venerdì, orario 16-19 e sabato 3 luglio dalle ore 16, info 0434 247624).

 

Sempre legata a Dedica 2020 è la mostra fotografica di Elio Ciol Libya infelix. Antiche rovine su cui costruire una nuova storia”, che sarà inaugurata nello spazio espositivo della Biblioteca di Pordenone il 24 luglio, alle 18.30: i magnifici scatti in bianco e nero che il grande fotografo di Casarsa ha realizzato nel 2002 a Leptis Magna, Sabratha, Cirene e in altri siti conducono fra le vestigia antiche della Libia e ci dicono di un tempo in cui nel Paese culture diverse si sono sovrapposte e felicemente rimescolate, invitandoci a una riflessione, certo sul passato, ma soprattutto sul presente.

Info: www.dedicafestival.it