Giunta alla tredicesima edizione, Dedica toccherà quest’anno nuovamente le sponde del Mediterraneo approdando sulle coste frastagliate della scrittura e del lavoro di Amos Oz.
Come è d’uso, il festival – che non vuole essere celebrativo ma che si prefigge, partendo dall’impegno e dall’opera del protagonista, di essere occasione di viaggio attraverso specifici ambiti culturali e geografici – proporrà un ricco itinerario culturale articolato in incontri, teatro, musica, mostre, cinema, per vedere, sentire, conoscere, confrontare e compromettere nel pensiero, nei luoghi e nelle emozioni dell’altro.
Conflitti e compromessi: sarà questo il filo conduttore di Dedica a Amos Oz. Conflitti e compromessi nel privato e nel pubblico, nella vita di ognuno di noi e nelle situazioni geopolitiche della terra dello scrittore – Israele – ma anche di molte altre terre vicine e lontane. Compromessi per uscire dai conflitti, per un progetto di pace costruito sulle fondamenta del dialogo e con il cemento della cultura e della ragione.
Promossa e organizzata dall’Associazione Culturale Thesis, la manifestazione è sostenuta da organismi pubblici, in particolare dal Comune di Pordenone e dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, nonché da alcune importanti realtà private del territorio: Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, Coop Consumatori Nordest, Electrolux, Set-in.