Il Festival

Nel fitto panorama dei festival letterari, Dedica si distingue per essere tra i più longevi e per la singolarità della sua formula: è incentrato infatti su un unico autore – una figura di spicco della letteratura internazionale – intorno al quale viene costruito un percorso in cui si succedono conversazioni, interviste, spettacoli teatrali, cinema, musica; un percorso denso ma dai ritmi pacati, che consente al pubblico una conoscenza più approfondita dell’autore.

 

Protagonista della ventiduesima edizione di Dedica è lo scrittore algerino di lingua francese Yasmina Khadra

Il romanzo è un attrezzo, uno strumento per rendere accessibile la verità”.

Con questa affermazione Yasmina Khadra sintetizza efficacemente la sua idea sulla scrittura, un’idea cui è rimasto fedele pur nel variare dei generi che ha affrontato: dai noir che denunciano i problemi della società algerina all’affresco storico sull’Algeria lacerata dalla guerra civile; dai romanzi che raccontano l’ascesa dell’integralismo nel suo Paese a quelli che danno conto della tormentata realtà del Medio Oriente e dell’Africa. Khadra ha sempre tratto ispirazione dalle zone d’ombra della contemporaneità, nella convinzione che lo scrittore possa dare un qualche contributo ad illuminarle. Quanto a lui, lo fa maneggiando con eleganza una lingua ricca, polifonica, in cui si alternano asciuttezza e lirismo, metafore ardite e sobria intensità.

 

Ideato e curato da Thesis Associazione culturale, il progetto Dedica è promosso da istituzioni ed enti pubblici – in special modo dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dall’Agenzia Turismo Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Pordenone, dalla Provincia di Pordenone, dalla Fondazione CRUP – e realizzato con il sostegno dello special partner Servizi CGN e di importanti soggetti privati.