Musica
Roots, La voce dell’Africa
Rokia Traoré, chitarra e voce
Mamah Diabaté, n’goni
Mamadyba Camara, kora
Habib Sangaré, bolon
Marie Virginie Dembélé, Fatim Kouyaté, Bintou Soumbounou,
Kadiatou Sangaré, coro
Cantante e chitarrista di razza, Rokia Traoré attinge a piene mani alle nobili tradizioni musicali del Mali, terra ricchissima di suoni tali da intrigare, in un recente passato, anche una jazz singer come Dee Dee Bridgewater, che a quelle radici ha dedicato un album: Red Heart. Radici che l’elegante e raffinata Traoré rivitalizza rigenerandole in canti blues, nervature rock e profondità soul.
“Amo e rispetto la musica tradizionale”, spiega Rokia. “Ci sono molti musicisti di talento, ma è molto più interessante per me ascoltarli piuttosto che cercare di imitarli senza avere tutta la loro esperienza. Sì, sto usando strumenti tradizionali. Ma cerco di dare loro una nuova forma espressiva scrivendo canzoni moderne che hanno un sentire interamente contemporaneo. Se fossi nata 100 anni fa, non avrei conosciuto la musica europea o quella americana, ma nel mondo in cui viviamo siamo esposti a questi suoni per forza di cose, ed essi sono ora parte di me. Faccio musica come chi ha ascoltato jazz, musica classica, rock e pop – tutti quanti, da Louis Armstrong a Serge Gainsbourg – così come i griots africani”.
Rokia Traoré
discendente da una nobile stirpe del Mali, figlia di un diplomatico, cresciuta musicalmente attingendo ai ritmi dell’Alto Niger, al magico suono del balafon, alle voci corali del Wassolou, Rokia Traoré ha abbracciato la carriera musicale nel 1996, all’età di 22 anni. Un’artista che trae la propria linfa vitale dall’incontro fra tradizione e modernità, ma innanzitutto una donna sensibile e attenta alle problematiche sociali: nelle sue canzoni, infatti, ricorre con frequenza il sostegno ai diritti negati alle donne africane.
sabato 24 Marzo, 20:45
Teatro Comunale Giuseppe Verdi
Pordenone - Viale Franco Martelli, 2
Biglietti: € 14,00 intero, € 10,00 ridotto (posto numerato)